12 Settembre 2022
SI AVVISA CHE, A DECORRERE DAL 9 OTTOBRE 2024, PRESSO QUESTO ORGANISMO E’ SOSPESA L’ATTIVITA’ DI RICEZIONE E GESTIONE DELLE NUOVE ISTANZE DI MEDIAZIONE IN ENTRATA.
LE ADESIONI AI PROCEDIMENTI IN CORSO E LE ISTANZE GIA’ DEPOSITATE VERRANNO GESTITE REGOLARMENTE.
ATTIVAZIONE PROCEDURA DI MEDIAZIONE
Modalità di presentazione della domanda e del pagamento delle spese
La parte interessata dovrà compilare la richiesta di attivazione della procedura di mediazione accedendo al seguente link
CLICCA QUI PER ATTIVARE PROCEDURA
Il deposito della domanda dovrà avvenire ESCLUSIVAMENTE dal link indicato, seguendo le relative istruzioni, pena irricevibilità della domanda.
La domanda di mediazione, generata in formato PDF al termine della compilazione del modulo telematico, dovrà essere scaricata, stampata, firmata dalla parte e dal difensore e ricaricata sulla stessa piattaforma, unitamente ai seguenti documenti:
1) copia del documento di identità e del codice fiscale della parte istante, nel caso di persone fisiche, oppure visura camerale aggiornata e copia del documento di identità del rappresentante legale, nel caso di persone giuridiche;
2) distinta di versamento delle spese di avvio del procedimento (indennità per il primo incontro) e delle spese di notifica (ove richieste);
3) valida procura speciale ad assistere conferita espressamente per il procedimento di mediazione (sottoscritta dalla parte e dal difensore);
4) copia del provvedimento del giudice, nel caso in cui il procedimento di mediazione sia stato attivato in ottemperanza di un ordine o di un invito giudiziale;
5) per la parte che ne abbia diritto, copia del provvedimento di ammissione al patrocinio a spese dello stato.
Le spese di avvio (indennità per il primo incontro di cui ai commi 4 e 5 dell’art. 28 del D.M. n. 150/2023) per le mediazioni nelle materie obbligatorie e demandate dal giudice sono pari a:
€ 97,60 (IVA compresa) per le liti di valore fino a € 1.000,00;
€ 190,32 (IVA compresa) per le liti di valore da € 1.000,01 a € 50.000,00;
€ 273,28 (IVA compresa) per le liti di valore superiore a € 50.000,00 o indeterminato.
I suddetti importi devono essere aumentati di un quinto nel caso di mediazioni nelle materie facoltative.
Le spese di notifica sono pari ad € 16,50 per ogni Raccomandata 1 con Prova di consegna, spedita in ambito nazionale e/o per ogni Raccomandata Internazionale. Tale importo dovrà essere moltiplicato per il numero delle parti chiamate. L’Organismo provvederà alla notifica delle convocazioni con spese a carico dell’istante. Le spese di notifica dovranno essere versate anche dalla parte ammessa al gratuito patrocinio. In caso di convocazione a mezzo PEC, non è dovuta alcuna spesa di notifica.
Modalità di pagamento:
– Bonifico bancario:IBAN IT25E0538776411000001383147 – BPER Banca, Filiale di Sala Consilina (SA), intestato alla Camera di Conciliazione presso l’Ordine degli Avvocati di Lagonegro *** con CAUSALE: “Spese di avvio mediazione – Numero del procedimento – Nominativo PARTE ISTANTE ***
Si precisa che la Segreteria comunicherà a mezzo PEC la fissazione dell’incontro all’istante.
IN MANCANZA DI VERSAMENTO DELLE SPESE DI AVVIO (E DI NOTIFICA, QUANDO DOVUTE) LA DOMANDA NON VERRA’ PROCESSATA.
GLI INCONTRI SI SVOLGERANNO PRESSO LA SEDE OPERATIVA DELL’ORGANISMO IN SALA CONSILINA (SA) PRESSO L’EX PALAZZO DI GIUSTIZIA IN VIA DE MARSICO-TRINITA’ DI SALA CONSILINA (SA).
ADESIONE PROCEDURA DI MEDIAZIONE
La parte chiamata alla mediazione dovrà aderire all’incontro conciliativo in via telematica, attraverso la piattaforma CONCILIO, accedendo tramite il seguente link: https://concilio.dcssrl.it/CONCILIO-OPENWEB4/login/omoalagonegro.
Dopo aver completato la registrazione alla piattaforma ed aver effettuato l’accesso al proprio account, occorrerà selezionare la voce “Adesione nuova istanza” dal Menù. Inserendo il numero e l’anno del procedimento nonché il codice personale di adesione, indicato nella lettera di avvio del procedimento ricevuta dalla parte, si potrà accedere alla compilazione del modulo telematico.
Completato l’inserimento dei dati richiesti, si potrà generare il modulo di adesione in PDF che dovrà essere scaricato, stampato, firmato dalla parte e dal difensore e ricaricato sulla stessa piattaforma, unitamente ai seguenti documenti:
1) copia del documento di identità e del codice fiscale della parte aderente, nel caso di persone fisiche, oppure visura camerale aggiornata e copia del documento di identità del rappresentante legale, nel caso di persone giuridiche;
2) distinta di versamento delle indennità per il primo incontro;
3) valida procura speciale ad assistere conferita espressamente per il procedimento di mediazione (sottoscritta dalla parte e dal difensore).
– L’adesione alla proposta di incontro conciliativo comporta la necessità di corresponsione dell’indennità per il primo incontro pari, per le mediazioni nelle materie obbligatorie e demandate dal giudice, a: € 97,60 (IVA compresa) per le liti di valore fino a € 1.000,00; € 190,32 (IVA compresa) per le liti di valore da € 1.000,01 a € 50.000,00; € 273,28 (IVA compresa) per le liti di valore superiore a € 50.000,00 o indeterminato. I suddetti importi devono essere aumentati di un quinto nel caso di mediazioni nelle materie facoltative.
Modalità di pagamento:
– Bonifico bancario:IBAN IT25E0538776411000001383147 – BPER Banca, Filiale di Sala Consilina (SA), intestato alla Camera di Conciliazione presso l’Ordine degli Avvocati di Lagonegro *** con CAUSALE: “Spese di adesione mediazione – Numero del procedimento – Nominativo PARTE ADERENTE” ***
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEGLI INCONTRI
– Gli incontri si svolgono in presenza presso la sede della Camera di Conciliazione, sita al I piano dell’ex Palazzo di Giustizia di Sala Consilina (SA), in via Alfredo De Marsico, località Tressanti.
– La partecipazione personale delle parti è obbligatoria e, solo in presenza di giustificati motivi, le parti stesse possono delegare un terzo, munito dei necessari poteri formali e sostanziali, a partecipare al procedimento in loro vece e a concludere l’eventuale accordo.
– È possibile richiedere che uno o più incontri si svolgano da remoto mediante collegamento audiovisivo, in tal caso occorre indirizzare espressa richiesta scritta (mediante posta elettronica ordinaria) al Mediatore designato.
– Quando l’incontro si svolge in modalità totalmente telematica (ossia quando tutte le parti sono collegate da remoto) oppure quando l’incontro si svolge in modalità “mista” (ossia quando alcuni dei partecipanti siano collegati da remoto e gli altri partecipanti siano fisicamente presenti in sede), il verbale, costituito da un unico documento informatico, deve redigersi in formato nativo digitale e tutti i partecipanti all’incontro di mediazione (Parti e Avvocati), a cui il Mediatore invierà il verbale via PEC, devono sottoscriverlo digitalmente e sempre mediante PEC restituirlo validamente firmato al Mediatore, in caso contrario la mediazione non potrà svolgersi efficacemente;
– Le parti non munite di kit per la firma elettronica (chiavetta per la firma digitale) potranno firmare il verbale utilizzando lo SPID. Sarà infatti possibile ottenere, mediante la piattaforma telematica utilizzata dall’Organismo, un certificato di Firma Elettronica Qualificata (FEQ) da utilizzare per la firma del verbale durante l’incontro in videoconferenza;
– I costi della mediazioni telematiche sono poste a carico delle parti che ne facciano richiesta.
Al termine della conciliazione le parti dovranno depositare la scheda di valutazione debitamente compilata.
Download Documenti:
SI AVVISA CHE, A DECORRERE DAL 9 OTTOBRE 2024, PRESSO QUESTO ORGANISMO E’ SOSPESA L’ATTIVITA’ DI RICEZIONE E GESTIONE DELLE NUOVE ISTANZE DI MEDIAZIONE IN ENTRATA.
LE ADESIONI AI PROCEDIMENTI IN CORSO E LE ISTANZE GIA’ DEPOSITATE VERRANNO GESTITE REGOLARMENTE.
ATTIVAZIONE PROCEDURA DI MEDIAZIONE
Modalità di presentazione della domanda e del pagamento delle spese
La parte interessata dovrà compilare la richiesta di attivazione della procedura di mediazione accedendo al seguente link
CLICCA QUI PER ATTIVARE PROCEDURA
Il deposito della domanda dovrà avvenire ESCLUSIVAMENTE dal link indicato, seguendo le relative istruzioni, pena irricevibilità della domanda.
La domanda di mediazione, generata in formato PDF al termine della compilazione del modulo telematico, dovrà essere scaricata, stampata, firmata dalla parte e dal difensore e ricaricata sulla stessa piattaforma, unitamente ai seguenti documenti:
1) copia del documento di identità e del codice fiscale della parte istante, nel caso di persone fisiche, oppure visura camerale aggiornata e copia del documento di identità del rappresentante legale, nel caso di persone giuridiche;
2) distinta di versamento delle spese di avvio del procedimento (indennità per il primo incontro) e delle spese di notifica (ove richieste);
3) valida procura speciale ad assistere conferita espressamente per il procedimento di mediazione (sottoscritta dalla parte e dal difensore);
4) copia del provvedimento del giudice, nel caso in cui il procedimento di mediazione sia stato attivato in ottemperanza di un ordine o di un invito giudiziale;
5) per la parte che ne abbia diritto, copia del provvedimento di ammissione al patrocinio a spese dello stato.
Le spese di avvio (indennità per il primo incontro di cui ai commi 4 e 5 dell’art. 28 del D.M. n. 150/2023) per le mediazioni nelle materie obbligatorie e demandate dal giudice sono pari a:
€ 97,60 (IVA compresa) per le liti di valore fino a € 1.000,00;
€ 190,32 (IVA compresa) per le liti di valore da € 1.000,01 a € 50.000,00;
€ 273,28 (IVA compresa) per le liti di valore superiore a € 50.000,00 o indeterminato.
I suddetti importi devono essere aumentati di un quinto nel caso di mediazioni nelle materie facoltative.
Le spese di notifica sono pari ad € 16,50 per ogni Raccomandata 1 con Prova di consegna, spedita in ambito nazionale e/o per ogni Raccomandata Internazionale. Tale importo dovrà essere moltiplicato per il numero delle parti chiamate. L’Organismo provvederà alla notifica delle convocazioni con spese a carico dell’istante. Le spese di notifica dovranno essere versate anche dalla parte ammessa al gratuito patrocinio. In caso di convocazione a mezzo PEC, non è dovuta alcuna spesa di notifica.
Modalità di pagamento:
– Bonifico bancario:IBAN IT25E0538776411000001383147 – BPER Banca, Filiale di Sala Consilina (SA), intestato alla Camera di Conciliazione presso l’Ordine degli Avvocati di Lagonegro *** con CAUSALE: “Spese di avvio mediazione – Numero del procedimento – Nominativo PARTE ISTANTE ***
Si precisa che la Segreteria comunicherà a mezzo PEC la fissazione dell’incontro all’istante.
IN MANCANZA DI VERSAMENTO DELLE SPESE DI AVVIO (E DI NOTIFICA, QUANDO DOVUTE) LA DOMANDA NON VERRA’ PROCESSATA.
GLI INCONTRI SI SVOLGERANNO PRESSO LA SEDE OPERATIVA DELL’ORGANISMO IN SALA CONSILINA (SA) PRESSO L’EX PALAZZO DI GIUSTIZIA IN VIA DE MARSICO-TRINITA’ DI SALA CONSILINA (SA).
ADESIONE PROCEDURA DI MEDIAZIONE
La parte chiamata alla mediazione dovrà aderire all’incontro conciliativo in via telematica, attraverso la piattaforma CONCILIO, accedendo tramite il seguente link: https://concilio.dcssrl.it/CONCILIO-OPENWEB4/login/omoalagonegro.
Dopo aver completato la registrazione alla piattaforma ed aver effettuato l’accesso al proprio account, occorrerà selezionare la voce “Adesione nuova istanza” dal Menù. Inserendo il numero e l’anno del procedimento nonché il codice personale di adesione, indicato nella lettera di avvio del procedimento ricevuta dalla parte, si potrà accedere alla compilazione del modulo telematico.
Completato l’inserimento dei dati richiesti, si potrà generare il modulo di adesione in PDF che dovrà essere scaricato, stampato, firmato dalla parte e dal difensore e ricaricato sulla stessa piattaforma, unitamente ai seguenti documenti:
1) copia del documento di identità e del codice fiscale della parte aderente, nel caso di persone fisiche, oppure visura camerale aggiornata e copia del documento di identità del rappresentante legale, nel caso di persone giuridiche;
2) distinta di versamento delle indennità per il primo incontro;
3) valida procura speciale ad assistere conferita espressamente per il procedimento di mediazione (sottoscritta dalla parte e dal difensore).
– L’adesione alla proposta di incontro conciliativo comporta la necessità di corresponsione dell’indennità per il primo incontro pari, per le mediazioni nelle materie obbligatorie e demandate dal giudice, a: € 97,60 (IVA compresa) per le liti di valore fino a € 1.000,00; € 190,32 (IVA compresa) per le liti di valore da € 1.000,01 a € 50.000,00; € 273,28 (IVA compresa) per le liti di valore superiore a € 50.000,00 o indeterminato. I suddetti importi devono essere aumentati di un quinto nel caso di mediazioni nelle materie facoltative.
Modalità di pagamento:
– Bonifico bancario:IBAN IT25E0538776411000001383147 – BPER Banca, Filiale di Sala Consilina (SA), intestato alla Camera di Conciliazione presso l’Ordine degli Avvocati di Lagonegro *** con CAUSALE: “Spese di adesione mediazione – Numero del procedimento – Nominativo PARTE ADERENTE” ***
MODALITA’ DI SVOLGIMENTO DEGLI INCONTRI
– Gli incontri si svolgono in presenza presso la sede della Camera di Conciliazione, sita al I piano dell’ex Palazzo di Giustizia di Sala Consilina (SA), in via Alfredo De Marsico, località Tressanti.
– La partecipazione personale delle parti è obbligatoria e, solo in presenza di giustificati motivi, le parti stesse possono delegare un terzo, munito dei necessari poteri formali e sostanziali, a partecipare al procedimento in loro vece e a concludere l’eventuale accordo.
– È possibile richiedere che uno o più incontri si svolgano da remoto mediante collegamento audiovisivo, in tal caso occorre indirizzare espressa richiesta scritta (mediante posta elettronica ordinaria) al Mediatore designato.
– Quando l’incontro si svolge in modalità totalmente telematica (ossia quando tutte le parti sono collegate da remoto) oppure quando l’incontro si svolge in modalità “mista” (ossia quando alcuni dei partecipanti siano collegati da remoto e gli altri partecipanti siano fisicamente presenti in sede), il verbale, costituito da un unico documento informatico, deve redigersi in formato nativo digitale e tutti i partecipanti all’incontro di mediazione (Parti e Avvocati), a cui il Mediatore invierà il verbale via PEC, devono sottoscriverlo digitalmente e sempre mediante PEC restituirlo validamente firmato al Mediatore, in caso contrario la mediazione non potrà svolgersi efficacemente;
– Le parti non munite di kit per la firma elettronica (chiavetta per la firma digitale) potranno firmare il verbale utilizzando lo SPID. Sarà infatti possibile ottenere, mediante la piattaforma telematica utilizzata dall’Organismo, un certificato di Firma Elettronica Qualificata (FEQ) da utilizzare per la firma del verbale durante l’incontro in videoconferenza;
– I costi della mediazioni telematiche sono poste a carico delle parti che ne facciano richiesta.
Al termine della conciliazione le parti dovranno depositare la scheda di valutazione debitamente compilata.
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Modificato: 9 Ottobre 2024